Trento, 28 gennaio 2006
SCUOLA DI POLITICA
INSIEME AI VERDI
Iniziativa nel nome di Alex Langer
da l’Adige di sabato 28 gennaio 2006
«Non siate tristi, continuate in ciò che era giusto». Sotto l'auspicio della sua ultima testimonianza scritta, muove oggi i primi passi la scuola di formazione politica e culturale intitolata ad Alexander Langer. Sono passati dieci anni dall'estremo gesto compiuto dall'esponente dei Verdi, dieci anni in cui nel mondo si sono accentuate dinamiche da lui combattute, dalla guerra, in tutte le sue forme (mediatica, silenziosa, dichiarata o taciuta) all'allontanamento della società civile dalla politica.
Anche per questo motivo i suoi compagni di vita e credo politico, pur rivolgendosi in modo aperto ad ogni componente sociale, hanno dato vita ad una scuola di formazione che prende forma oggi con il primo appuntamento previsto in questo primissimo ciclo semestrale. «Un'esigenza nata da tempo, prevista nello statuto dei Verdi - introduce i lavori l'assessore provinciale Iva Berasi - indirizzata a tutti ma in maniera particolare al mondo giovanile e delle donne. Un'offerta semestrale (a settembre il via della seconda tornata, ndr) di momenti di formazione sulla politica locale, nazionale ed internazionale».
Alessandro Franceschini, coordinatore della scuola, sottolinea l'approccio a più livelli a tematiche dall'interesse oggi pressante: «Cittadini vocati alla politica, cittadini che intendono solo aggiornarsi sui processi politici e sociali in atto o attenti al comportamento dei politici stessi: a tutti loro sono rivolti questi sei incontri articolati a cadenza mensile, in cui ad una presentazione iniziale di un docente ferrato sull'argomento segue un ampio spazio riservato alla discussione».
Si è cominciato con «La Cina, come conoscerla ed interpretarla». Poi, ci si occuperà di Germania prima e dopo la riunificazione, lo sviluppo sostenibile, la riforma costituzionale, l'autonomia regionale e l'Europa la materia di quelli a venire. A questo primo ciclo semestrale, al costo simbolico di dieci euro per adulti e cinque per studenti, si sono già iscritte una ottantina di persone.
|
Trento, 28 gennaio 2006
PARTE LA SCUOLA NEL NOME DI
ALEX LANGER
Verdi: oggi iniziano i corsi al
palazzo della Regione
dal Trentino
di sabato 28 gennaio 2006
Nasce una scuola di formazione politica e culturale intitolata ad Alexander Langer, promossa dai Verdi. È stata presentata ieri al palazzo della Regione da Iva Berasi, Roberto Bombarda, Aldo Pompermaier, dal coordinatore Alessandro Franceschini e da altri dirigenti del partito. Assente Marco Boato, bloccato a Roma dalle nevicate. I corsi iniziano oggi (ore 15, Sala Rosa della Regione) con la prima lezione:
«La Cina: come conoscerla e interpretarla», relatore il professor Riccardo Scartezzini, docente a Sociologia. «La scuola è aperta a tutti», spiega la Berasi. Ci sarà un appuntamento al mese, sei in tutto, fino a giugno. Ai partecipanti sarà rilasciato un attestato di frequenza. «Poi ripartiremo a settembre», dice Franceschini.
Non sfugge la concomitanza di questa iniziativa con quella analoga dell’assessore Grisenti, stamattina alla Cooperazione. «Non è una moda - precisa Bombarda -, l’idea ci era venuta in campagna elettorale per le provinciali del 2003». Il target, spiega Franceschini, è composto non solo da chi già fa politica e vuole aggiornarsi ma anche da semplici appassionati a questi temi o da chi si sente vocato alla politica. «Lo scopo non è creare candidati per le elezioni», dice Bombarda.
Le altre lezioni: «La Germania prima e dopo la riunificazione», con Jens Woelk (18 febbraio), «Lo sviluppo sostenibile» con Corrado Diamantini (18 marzo), «La riforma costituzionale: un esame critico in preparazione del referendum» con Roberto Toniatti (29 aprile), «L’autonomia del Trentino-Alto Adige, Südtirol» con Gianfranco Postal (20 maggio) e «L’Europa: il Trattato costituzionale e le istituzioni dell’Unione europea» con Francesco Palermo (17 giugno).
Costo dell’iscrizione 10 euro per gli adulti e 5 per gli studenti. Ci sono già 75 adesioni.
|
Trento, 28 gennaio 2006
I VERDI SI «AFFIDANO»
A LANGER
Via alla Scuola di formazione
dal Corriere del Trentino
di sabato 28 gennaio 2006
È intitolata ad Alex Langer, costruttore di pace e indimenticato leader politico scomparso dieci anni fa, la scuola di formazione politica dei Verdi. Ieri è stata presentata ufficialmente. «Vogliamo offrire strumenti per rendere più semplice l’approccio alla politica. Un’iniziativa rivolta a tutti, iscritti e non, specialmente ai giovani» spiega Iva Berasi, vicepresidente del partito. Il consigliere Roberto Bombarda ricorda invece una delle famose esortazioni di Langer: «‘Dobbiamo essere costruttori di ponti e saltatori di muri’ diceva sempre, lui che è stato profeta del dialogo nell’ex Jugoslavia e tra i sostenitori della convivenza interetnica. Quello che è accaduto ieri in Palestina ci ricorda quanto sia stata importante la sua testimonianza».
Alessandro Franceschini coordinerà la scuola che sarà articolata in semestri. L’iscrizione costerà 10 euro (5 per gli studenti). Sono già 75 le adesioni per il primo ciclo che inizierà oggi (Sala Rosa della Regione, ore 15) con un seminario intitolato «La Cina: come conoscerla e interpretarla», relatore Riccardo Scartezzini.
Questo il programma completo: 18 febbraio: «La Germania prima e dopo la riunificazione» (relatore Jens Woelk); 18 marzo: «Lo sviluppo sostenibile» (Corrado Diamantini); 29 aprile: «La riforma costituzionale: un esame critico in preparazione del referendum» (Roberto Toniatti); 20 maggio: «L’autonomia del Trentino Alto Adige: storia, istituzioni e problemi» (Gianfranco Postal); 17 giugno: «L’Europa: il Trattato costituzionale e le Istituzioni dell’Ue» (Francesco Palermo).
|